La sala è dedicata al gruppo scultoreo rappresentante il Sacro Calvario per mano dell'anonimo maestro dei beati Becchetti realizzato per decorare l'oratorio omonimo presso la chiesa di Sant'Agostino. Le sculture vennero commissionate dai Beati Pietro e Giovanni Becchetti a l loro rientro dal pellegrinaggio dalla Palestina. All'interno dell'oratorio poi nel tempo modificato il Crocifisso si trovava nel primo altare, il Monte Calvario, con ai suoi piedi il san Giovanni; la Vergine in posizione defilata era nel secondo altare detto valle di Giosafat; nel terzo, il più basso dedicato alla Madonna del Pianto si trova la Pietà. Ai lati del Monte Calvario sue cappelline ospitavano la riproduzione del Santo Sepolcro di Gerusalemme con il Cristo Morto e la tomba della Vergine. Probabilmente nella cappella sottostante il Monte Calvario il cassone dei Beati Becchetti realizzato da Ottaviano Nelli negli anni Venti del XV secolo.