Rainaldetto di Ranuccio da Spoleto
Tempera su tavola
Seconda metà del XIII secolo
cm. 154 x 120
Provenienza: Ignota
L'espressione sofferente del Christus patiens domina la composizione artistica dell'opera. La testa è reclinata in avanti perché dipinta, insieme all'areola, su un disco di legno sporgente, fissato sull'asse verticale. All'estremità dei bracci della croce la Vergine (sinistra) e San Giovanni Evangelista (destra). Nella cimasa l'iscrizione: EGO SUM REX REGUM POPULUM QUI DE MORTE REDEMI, (Io sono il re dei re e dei popoli che risorsi dalla morte). In basso la firma del pittore.