Gentile di Niccolò di Giovanni di Massio, Fabriano, 1375 circa – Roma, settembre 1427
Artista itinerante, grande esponente del Gotico Internazionale, operò in moltissime località italiane: Venezia , Foligno, Brescia, Firenze, Fabriano, Roma. Probabilmente nella sua bottega veneta ebbe come allievo Jacopo Bellini. La sua pittura poetica e fiabesca, ricca di elementi decorativi, lo portò al vertice della scuola italiana dell'epoca ricevendo numerose e prestigiose commissioni. Purtroppo, oggigiorno, nessun'opera del Maestro è presente a Fabriano. Ma i documenti attestano che la famosa tavola Madonna col Bambino e i santi Niccolò e Caterina e un donatore fu eseguita per la chiesa di San Niccolò a Fabriano tra il 1395 e il 1400 (ora a Berlino, Staatliche Museen, Gemäldegalerie). Verso il 1410, per un eremo francescano nei pressi di Fabriano, eseguì il Polittico di Valle Romita (oggi alla Pinacoteca di Brera). Inoltre, tra il 1414 e il 1419, per la chiesa di San Francesco, realizzò lo stendardo processionale con l'Incoronazione della Vergine e Le stimmate di San Francesco (oggi rispettivamente al Getty Museum di Los Angeles e a Mamiamo di Traversetolo, Fondazione Magnani Rocca). Le sue opere sono visibili a Perugia (Galleria nazionale dell'Umbria), a New York (Metropolitan Museum), a Washington (National Gallery of Art), a Firenze (Galleria degli Uffizi), a Orvieto (Duomo), a Velletri (Museo diocesano), a Roma (Pinacoteca Vaticana), a Parigi (Louvre).